I suggerimenti e le raccomandazioni contenute in questa pagina non intendono sostituire in alcun modo l'assistenza medica professionale. Il fruitore è tenuto a confermare presso altre fonti tutte le informazioni concernenti la salute qui di seguito riportate, e di rivederle con il medico di fiducia. Da un punto di vista delle problematiche sanitarie una missione al Laboratorio-Osservatorio Internazionale Piramide comporta il viaggio in ambiente semi-tropicale (Nepal) con una sosta di qualche giorno a Kathmandu (1350 m), un trekking di una settimana a quote tra 2800 e 5050, un soggiorno a 5050 ed un trekking in discesa di tre giorni.
Suggeriamo quindi una visita medica preliminare con check-up delle condizioni fisiche generali, e l'approntamento di una strategia di prevenzione alle malattie tropicali ed al soggiorno ad alta quota.
E' quindi raccomandabile una profilassi minima da concordarsi col medico che comprenda la protezione contro:
• Tetano
• Epatite
• Malaria
Alle problematiche di alta quota (che non vanno mai sottovalutate considerando le aree remote in cui si va ad operare), come l'insorgere di mal di montagna, si deve far fronte soprattutto con norme comportamentali:
• Segnalare tempestivamente alla guida ogni anormalità e/o minimo problema fisico collegabile alla quota
• Graduale acquisizione di quota (oltre i 4000 m max day-step di 300 m)
• Controllata attività fisica (ridurre i picchi di sforzo, e mantenere basso lo sforzo medio)
• Mantenimento di una sufficiente idratazione (evitare attentamente la disidratazione)
• In caso di mal di montagna leggero: interruzione del programma di salita introducendo una giornata di acclimatazione
• In caso di sviluppo di mal di montagna medio: Ridiscendere alla sosta notturna precedente
I medicinali che si possono suggerire, oltre a quelli che normalmente si usano in questi viaggi, considerando sempre utile una supervisione della piccola farmacia da parte del proprio medico:
• Diamox (è un diuretico quindi va usato considerando che stimola l'evacuazione di liquidi) per stimolare la ventilazione (soprattutto notturna) da usare la sera (da 3500-4000 in su) se si ha qualche fastidio legato alla quota (soprattutto mal di testa)
• Aspirina per fronteggiare le fredde condizioni climatiche dell'alta quota
• Antibiotici contro infezioni batteriche alle vie respiratorie, apparato digerente, altro
• Disinfettanti per l'acqua (anche se è preferibile sempre berla bollita in forma di the o bevanda calda)
• Confetti emollienti per mantenere le vie respiratorie umide, contro la secchezza del clima
• Creme ad alta protezione contro gli intensi ultravioletti
Le norme igieniche generali durante le nostre missioni raccomandano:
• per l'alimentazione: di evitare di ingerire acqua non bollita o bevande non sigillate, di cibarsi di verdure o carni crude, di curare la pulizia delle mani prima dei pasti;
• per l'attività fisica: eliminare gli sforzi inutili, come lo zaino pesante, il rincorrere il gruppo dopo una foto, l'adottare ritmi non necessariamente rapidi, controllare lo stato di idratazione, allarmarsi in caso di esagerata sensazione di stanchezza o di difficoltà respiratorie;
• per la protezione dagli agenti atmosferici: vestirsi ed avere sempre a portata di mano una quantità ed una qualità di indumenti per fronteggiare il vento, il freddo, l'umidità, ma anche il sole, ricordare che la velocità di crociera non deve essere aumentata per compensare un raffreddamento corporeo dovuto ad una insufficiente protezione con gli indumenti.