Il Regolamento 

SEZIONE 1: PROVVISIONI GENERALI

ARTICOLO 1.0:  Al fine di salvaguardare, nella sua interezza, l’ambiente di lavoro, il seguente regolamento è valido non solo all’interno della Piramide, ma in tutta l'area circostante.  Da qui in poi si intende, quindi, per “Piramide" non esclusivamente la costruzione piramidale, adibita a uso di laboratorio di ricerca, bensì tutta l’area circostante che include il lodge, gli ambienti esterni circostanti e tutte le installazioni scientifiche remote (stazioni meteorologiche, stazione GPS, stazione ABC, ecc.), inclusa l’area fino ai laghi comunemente denominati Lago Piramide Inferiore e Lago Piramide Superiore.
ARTICOLO 1.1:  La Piramide ha un proprio staff. Nelle sezioni 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 del presente regolamento vengono riassunti i ruoli, compiti e responsabilità di ciascuno.

SEZIONE 2: RESPONSABILITÀ E COMPITI DEL PRESIDENTE DEL COMITATO EV-K2-CNR

ARTICOLO 2.0:  Il Presidente pro tempore del Comitato Ev-K2-CNR è la massima autorità e ha la responsabilità rispetto agli enti di ricerca scientifica e/o che supportano lo stesso Comitato, dalla realizzazione dei programmi scientifici, di cooperazione e del buon funzionamento della Piramide. Ha anche il ruolo di Supervisore del Comitato per la Piramide e il compito di coordinare l’attività dei SCP, nominati di volta in volta e/o in missione presso la Piramide.
In assenza di un SCP attivo, il MSN si rivolgerà direttamente a lui per le attività e le necessità del buon funzionamento della Piramide.
ARTICOLO 2.1:  Il Presidente coordina il SCP e il Responsabile delle Stazioni di Acquisizione Dati.
ARTICOLO 2.2:  Tutti sono tenuti a inviargli i rapporti periodici, come programmati e in ogni caso quando necessari.
ARTICOLO 2.3:  Per le esigenze ordinarie, straordinarie e per le emergenze il Presidente è contattabile ai suoi recapiti in subordine a quelli del Direttore Esecutivo Ev-K2-CNR e in ogni caso la Segreteria del Comitato Ev-K2-CNR di Bergamo o il Representative Office di Kathmandu.

SEZIONE 3: RESPONSABILITÀ E COMPITI DEL REPRESENTATIVE OFFICE A KATHMANDU

ARTICOLO 3.0:  Il Representative Office a Kathmandu (RO) ha il compito di gestire i contratti e il relativo adempimenti amministrativi, economici, assicurativi e logistici dello Staff tecnico della Piramide. Attua per quanto di sua competenza le disposizioni del Direttore Esecutivo e del SCP.
ARTICOLO 3.1:  Il RO provvede agli acquisti di materiali, viveri, attrezzatura direttamente o su richiesta del MSN. Si coordina con Cho-Oyu e 8000 Inn.
ARTICOLO 3.2:  Il RO riceve i rapporti periodici dello Staff Tecnico e li invia al Comitato Ev-K2-CNR.

SEZIONE 4: RESPONSABILITÀ E COMPITI DEL DIRETTORE ESECUTIVO

ARTICOLO 4.0:  Il Direttore Esecutivo svolge le mansioni del Presidente in sua assenza o irreperibilità.
ARTICOLO 4.1:  Il Direttore Esecutivo ha la responsabilità dell’attuazione e coordinamento delle attività organizzative per i progetti scientifici.

SEZIONE 5: RESPONSABILITÀ E COMPITI DEL MANAGER DELLO STAFF NEPALESE (MSN)

ARTICOLO 5.0:  Tra il personale nepalese verrà identificato un Manager dello Staff Nepalese (MSN) che, oltre a svolgere i compiti di sua competenza, sarà il responsabile di tutto lo staff nepalese che si dovrà rivolgere a lui per ogni richiesta di permessi per assentarsi dalla Piramide. Specificamente, avrà cura del buon funzionamento e della manutenzione ordinaria della struttura; della supervisione dell’operato del personale nepalese; del funzionamento degli impianti, nonché degli approvvigionamenti e del funzionamento della cucina e del magazzino viveri; della gestione di tutti i servizi di ospitalità forniti agli ospiti e allo staff; dell’utilizzo dei sistemi di comunicazione della Piramide (radio, telefonia satellitare, connessione internet, ecc.); e della gestione della pulizia e dello smaltimento dei rifiuti secondo i protocolli adottati dal Comitato Ev-K2-CNR.  Fornirà infine ogni supporto richiesto, al meglio delle proprie capacità, ai ricercatori e allo staff tecnico impegnati presso la struttura e gestirà, al meglio delle proprie capacità, ogni situazione di emergenza o di soccorso che possa sorgere.
ARTICOLO 5.1:  Il MSN tiene un inventario consultabile e costantemente aggiornato di tutto il materiale, l’attrezzatura e le strumentazioni scientifiche e non presenti in Piramide.
ARTICOLO 5.2:  Su indicazioni del Comitato Ev-K2-CNR e della Società di servizio nepalese incaricata, il MSN tiene la contabilità relativa alla gestione e del rifornimento degli approvvigionamenti della Piramide.
ARTICOLO 5.3:  Il MSN deve compilare un report quotidiano dove registra ogni evento di particolare rilevanza (problemi riscontrati, richieste di soccorso, ecc.). Il report deve essere inviato giornalmente alla Segreteria Ev-K2-CNR in Italia e in copia per conoscenza al Representative Office di Kathmandu (RO KTM), entro le ore 20.00 (ora locale).
ARTICOLO 5.4:  Il MSN dovrà rispondere al Supervisore del Comitato per la Piramide, [ved. sez. 6] quando questo è presente in loco. In ogni caso risponde al Presidente del Comitato Ev-K2-CNR e al Direttore Esecutivo dello stesso. Si coordina e dipende dal Responsabile delle stazioni di acquisizione dati per quanto riguarda le stesse.
ARTICOLO 5.5:  Di ogni intervento tecnico da parte del personale tecnico italiano o dello staff nepalese (per l’assistenza tecnica, e ogni altra attività logistica, manutentiva e di funzionamento) deve essere data anticipatamente notizia al MSN.
ARTICOLO 5.6:  All’arrivo di ciascun gruppo di ricerca, il MSN organizzerà una breve riunione di orientamento per illustrare loro:
a) regolamento generale Piramide;
b) identificazione dei rischi e loro mitigazione;
c) procedure di emergenza e evacuazione
d) protocollo per il trattamento e gestione degli agenti rischiosi per la salute
e) norme sanitarie e di igiene;
f) locazione dei kit di pronto soccorso;
g) protocollo emergenze e pronto soccorso.
ARTICOLO 5.7:  Il MSN ha il dovere di rispettare e far rispettare il regolamento a tutto il personale e ai ricercatori/ospiti presenti in Piramide. In caso di difficoltà o inadempienze gravi informerà la segreteria del Comitato Ev-K2-CNR.

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SEZIONE 6: RESPONSABILITÀ E COMPITI DEL SUPERVISORE DEL COMITATO PER LA PIRAMIDE (SCP)

ARTICOLO 6.0:  Un Supervisore del Comitato per la Piramide (SCP) sarà incaricato dal Comitato Ev-K2-CNR di controllare il buon andamento delle operazioni gestite dallo Staff Nepalese. Periodicamente (6-8 volte all’anno) e in special modo nei periodi in cui sono previste attività di ricerca o di manutenzione straordinaria, il SCP effettuerà una visita in Piramide con lo scopo di verificare la correttezza della gestione e delle procedure. Il SCP potrà, in accordo con il MSN, apportare dei miglioramenti nella gestione quotidiana della Piramide.
ARTICOLO 6.1:  Il SCP rappresenta la Direzione del Comitato Ev-K2-CNR presso la Piramide: gli ospiti e lo staff devono seguire le sue istruzioni.
ARTICOLO 6.2:  Il SCP ha il dovere di rispettare e far rispettare il regolamento a tutto il personale e ai ricercatori/ospiti presenti in Piramide.

SEZIONE 7: RESPONSABILITÀ E COMPITI DEL RESPONSABILE DELLE STAZIONI DI ACQUISIZIONE DATI (RESAD)

ARTICOLO 7.0:  Il Responsabile delle stazioni di acquisizione dati (ReSAD) supervisiona e ha la responsabilità del buon funzionamento delle stazioni di acquisizione dati scientifici e tecnologici, e degli impianti di telecomunicazione.
ARTICOLO 7.1:  Il Responsabile delle stazioni di acquisizione dati deve svolgere i propri compiti coordinandosi con il MSN e il SCP, se in loco. Dipende dal Presidente del Comitato Ev-K2-CNR e dal Direttore Esecutivo a cui deve riferire ogni comunicazione.
ARTICOLO 7.2:  Il Responsabile delle stazioni di acquisizione dati ha il dovere di rispettare il presente regolamento.

SEZIONE 8:  RESPONSABILITÀ E COMPITI DELLO STAFF NEPALESE

ARTICOLO 8.0:  Lo Staff nepalese lavora in conformità alle direttive del MSN e/o del SCP se in loco; accede unicamente per motivo di servizio alle zone comuni della struttura Piramide. Lo staff nepalese si divide un due livelli: staff tecnico e staff generico.
ARTICOLO 8.1:  Lo staff tecnico nepalese ha responsabilità legate alla gestione tecnica (mantenimento, manutenzione e pulizia) del Laboratorio-Osservatorio Piramide e delle sue installazioni, in rispetto delle indicazioni e degli incarichi affidatigli dal Responsabile delle Stazioni di raccolta dati.  In particolare: forniscono assistenza tecnica ai ricercatori, supervisionano l’operato del personale nepalese del lodge, svolgono lavori di controllo e acquisizione dati rispetto alle stazioni di osservazione esterne e interne ecc.
ARTICOLO 8.2:  Lo staff generico comprende un cuoco e capo della cucina e lo staff generico di supporto per tutti i lavori di cucina e di pulizia delle strutture. Hanno l’obbligo di fornire il miglior servizio possibile ai ricercatori e rispondono direttamente al MSN e/o al SCP per il loro operato.
ARTICOLO 8.3:  Lo Staff nepalese gode di onorari stabiliti a priori; i ricercatori non devono lasciare loro mance, se non con il benestare del MSN e/o del SCP.
ARTICOLO 8.4:  Lo Staff nepalese ha il dovere di rispettare il presente regolamento.

SEZIONE 9:  DIRITTI E DOVERI DEI RICERCATORI/OSPITI

ARTICOLO 9.0:  Sono ammessi in Piramide solo i ricercatori i cui progetti di ricerca siano stati preventivamente approvati dal Consiglio Scientifico del Comitato Ev-K2-CNR e dal Bilateral Technical Committee (BTC) Ev-K2-CNR/RONAST.  I ricercatori non possono svolgere attività non previste dal protocollo scientifico approvato. Sono ammesso anche il personale e/o gli ospiti accreditati dalla Direzione del Comitato Ev-K2-CNR.
ARTICOLO 9.1:  I ricercatori/ospiti devono svolgere il proprio lavoro nel rispetto del presente regolamento; per ogni necessità che esuli dal campo specifico della propria ricerca, devono rivolgersi al MSN o al SCP, se in loco, o alla Guida Alpina incaricata di fornire loro assistenza. Per ogni esigenza logistica e organizzativa dei ricercatori/ospiti, il MSN è tenuto, compatibilmente con le esigenze degli altri e le circostanze del momento, a fare il suo meglio per soddisfare quanto richiesto.
ARTICOLO 9.2:  I ricercatori/ospiti sono responsabili della propria attrezzatura scientifica e del suo funzionamento. Da parte del Comitato Ev-K2-CNR sono fornite l’elettricità e la logistica. I ricercatori da parte loro devono collaudare e valutare preventivamente le funzionalità tecniche dei propri strumenti di lavoro in alta quota; devono accompagnare l’attrezzatura scientifica con i manuali di istruzione e montaggio; devono predisporre tutti i documenti e mezzi utili per l'identificazione doganale dei propri bagagli e delle attrezzature in essi contenuti, sia alla partenza che al ritorno in Italia. Ogni propria attrezzatura scientifica che deve essere utilizzata presso la Piramide deve essere stata segnalata alla direzione del Comitato Ev-K2-CNR compilando l’apposito format.
ARTICOLO 9.3:  I ricercatori/ospiti sono obbligati al riserbo professionale nei confronti dei propri colleghi, presenti contemporaneamente presso il Laboratorio, circa le ricerche scientifiche che stanno svolgendo.
ARTICOLO 9.4:  Ogni allontanamento/uscita dall’area della Piramide deve essere concordata con il MSN ed avvenire sotto assistenza radio con la Piramide. In tutti i casi di campagne di raccolta dati sul campo, all’esterno dell’area della Piramide, come pure lungo il trekking di avvicinamento alla struttura, i ricercatori dovranno limitare quanto più possibile il proprio impatto sul territorio, adottare buon senso e rispettare la normativa locale vigente, per la salvaguardia di questi ecosistemi fragili d’alta quota, tenendo in considerazione che stanno operando entro i confini del Parco Nazionale del Sagarmatha, Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO (World Natural Heritage Site).
ARTICOLO 9.5:  I ricercatori/ospiti hanno l’obbligo di custodire integro e riconsegnare alla fine del periodo di permanenza in Piramide tutto il materiale individuale loro assegnato. Dovranno altresì lasciare stanze di lavoro e camere nelle condizioni originali in cui le hanno trovate, consegneranno al MSN chiavi ed eventuali radio, che erano state loro assegnate, dovranno saldare prima della partenza ogni incombenza di natura economica di cui si siano fatti carico.  Trascurare e/o non comunicare eventuali irregolarità ai sistemi di comunicazione costituisce una violazione alle norme di sicurezza della Piramide.
ARTICOLO 9.6:  Ogni lamentela da parte dei ricercatori/ospiti circa la condotta del MSN o del personale nepalese o di colleghi ricercatori e scienziati dovrà essere immediatamente inoltrata agli uffici della Direzione Esecutiva di Ev-K2-CNR (beth.schommer@evk2cnr.org) e in copia alla Segreteria di Ev-K2-CNR (evk2cnr@evk2cnr.org).
ARTICOLO 9.7:  I ricercatori/ospiti devono osservare le norme di sicurezza, i piani antincendio e di evacuazione, che sono stati loro illustrati dal MSN all’arrivo nella struttura, con particolare attenzione al protocollo per il trattamento degli agenti chimici e biologici pericolosi Per qualsiasi caso di emergenza, necessità di assistenza sanitaria o di soccorso, devono rivolgersi al MSN o alle Guide Alpine incaricate di fornire assistenza ai ricercatori/ospiti.
ARTICOLO 9.8:  I ricercatori/ospiti sono tenuti a partecipare alla riunione di orientamento tenuta dal MSN al loro arrivo in Piramide e comportarsi in accordo con quanto hanno appreso durante tale riunione e in rispetto del presente regolamento.
ARTICOLO 9.9:  Eventuali ricerche sugli animali o che prevedano la raccolta di campioni dalla flora, richiedono una documentazione attestante l’appropriato permesso delle autorità nepalesi competenti.
ARTICOLO 9.10:  Nel documentare fotograficamente le loro ricerche, i ricercatori terranno conto di dover fornire al Comitato Ev-K2-CNR copia delle immagini fotografiche sia a carattere scientifico che promozionale.

SEZIONE 10: RESPONSABILITÀ E COMPITI DELLE GUIDE ALPINE

ARTICOLO 10.0:  Le Guide Alpine dipendono direttamente dalla Direzione del Comitato Ev-K2-CNR e devono coordinarsi con MSN e SCP.
ARTICOLO 10.1:  Le Guide Alpine hanno il compito di supportare i ricercatori/ospiti ad essi affidati dal Comitato Ev-K2-CNR durante il viaggio dall’Italia al Nepal, avendo la responsabilità dell’accompagnamento lungo il trekking da Kathmandu alla Piramide. Hanno inoltre l’obbligo di assistere i ricercatori quando questi si rechino fuori dell’area della Piramide. Il loro ruolo specifico è quello di sovrintendere a che le operazioni di viaggio delle persone e delle merci ad essi affidate vada a buon fine, adottando criteri di sicurezza e favorendo il benessere degli accompagnati.
ARTICOLO 10.2:  In caso di emergenza o di soccorso, le Guide Alpine hanno il compito di vegliare sulle operazioni al fine che esse vengano svolte in sicurezza.
ARTICOLO 10.3:  Ulteriori incarichi sono concordati in anticipo con il Presidente e la Direzione del Comitato Ev-K2-CNR. Le Guide Alpine devono rispettare il regolamento della Piramide nella sua interezza.

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SEZIONE 11: MANUTENZIONE STRAORDINARIA
 
ARTICOLO 11.0:  La manutenzione straordinaria della Piramide è affidata a professionisti scelti dal Comitato Ev-K2-CNR; la manutenzione ordinaria è effettuata a discrezione e sotto la direzione del MSN.
ARTICOLO 11.1: Lo staff tecnico impegnato nella manutenzione deve usare le adeguate protezioni e seguire le disposizioni antinfortunistiche secondo la L. 626/94, aggiornata con DL 4 agosto 1999, n. 359.

SEZIONE 12: ATTREZZATURA E STRUMENTAZIONI/AREE LABORATORIO
 
ARTICOLO 12.0:  Tutti i materiali e apparecchiature di ricerca in entrata (strumentazione propria) o uscita dalla Piramide sono registrati; l’assegnazione di equipaggiamento e attrezzatura individuale è registrato nominalmente. L’accesso ai magazzini, ai quadri elettrici, al locale batterie e alla turbina è riservato esclusivamente al MSN e al personale tecnico.
ARTICOLO 12.1:  Particolare cautela va esercitata quando si usano le strumentazioni e i macchinari della Piramide: per l’utilizzo di ogni strumentazione occorre l’autorizzazione da parte del MSN o dal SCP; i ricercatori che intendono avvalersi di materiali e strumenti della Piramide dovranno dimostrare la propria capacità all’utilizzo. Le istruzioni del MSN o del SCP devono comunque essere seguite. Al termine dell’utilizzo la strumentazione va ricollocata al proprio posto nelle condizioni di origine in cui si era trovata.
ARTICOLO 12.2:  Ogni alterazione apportata alle aree adibite al lavoro e alla strumentazione deve essere preventivamente comunicata al MSN o con il SCP e ricevere da questi approvazione.
ARTICOLO 12.3:  Ogni danno di cui i ricercatori/ospiti si siano resi responsabili deve immediatamente essere riferito al MSN.

SEZIONE 13: IL LODGE: LOCALI MENSA E CUCINE.

ARTICOLO 13.0:  La cucina è sotto la supervisione del MSN che avrà cura di comunicare menu settimanali ed orari dei pasti. L’accesso al magazzino viveri e alle cucine è regolato esclusivamente dal MSN.
ARTICOLO 13.1:  L’approvvigionamento viveri e carburanti nepalesi (da Kathmandu, da Namche o altro luogo) è responsabilità del cuoco, che informa il MSN, il quale tempestivamente provvede agli ordini e a controllare che questi siano eseguiti, controllando anche la corrispondenza dei prezzi e delle quantità.

SEZIONE 14: SALUTE

ARTICOLO 14.0:  A causa dell’altitudine elevata e dell’isolamento cui si è sottoposti in Piramide, vita e lavoro richiedono un elevato sforzo fisico e psichico. Per evitare ogni sorta di frizioni i ricercatori devono sforzarsi di mantenersi particolarmente disciplinati e responsabili.
ARTICOLO 14.1:  È necessario segnalare tempestivamente al MSN o al SCP, se in loco, o alla Guida Alpina, durante il trekking, ogni irregolare condizione fisica, in particolar modo per sintomi di mal di montagna, soprattutto nelle prime ore di permanenza alla Piramide.
ARTICOLO 14.2:  La Piramide è dotata di una farmacia. Solo il MSN e il SCP, se in loco, hanno accesso al magazzino farmaci. Il MSN e il SCP devono tenere conto delle procedure di Pronto Soccorso e, prima di somministrare qualsiasi farmaco, devono consultarsi con i medici e le strutture che si sono rese disponibili per eventuali consulti.
ARTICOLO 14.3:  La farmacia va aggiornata costantemente. Ogni farmaco utilizzato deve essere segnalato e sostituito quando terminato. Le attrezzature diagnostiche: 2 ossimetri, termometro, misuratore di pressione e elettrocardiografo vanno mantenuti in costante efficienza. Così come il concentratore di ossigeno e il cassone ipobarico. Almeno due bombole di ossigeno e relative maschere devono essere sempre a disposizione.

SEZIONE 15:  PULIZIA E SMALTIMENTO RIFIUTI

ARTICOLO 15.0:  Il mantenimento delle zone d’uso personale (camere) è a carico di chi ne usufruisce; nel caso di lunghi soggiorni è possibile richiedere settimanalmente il cambio della biancheria e la pulizia delle camere. La pulizia delle aree comuni, e delle camere ad ogni cambio d’uso, è affidata allo staff nepalese sotto il coordinamento del MSN; i ricercatori hanno comunque l’obbligo di collaborare al mantenimento del massimo ordine e pulizia. Il servizio lavanderia è affidato al coordinamento del MSN. 
ARTICOLO 15.1:  In Piramide deve essere fatta la raccolta differenziata. Lo smaltimento dei rifiuti è affidato al MSN che deve seguire le relative procedure.

SEZIONE 16: SERVIZI IGIENICO SANITARI

ARTICOLO 16.0:  L’utilizzo dei servizi igienici, sanitari e docce, è regolato dal MSN e riportato sulle tabelle orari e servizi, conformemente alla stagione e al consumo energetico; particolare economia è richiesta nell’utilizzo dell’acqua della doccia, del riscaldamento, evitando per esempio dispersioni di calore dovute ad apertura di finestre durante gli orari di riscaldamento, e dell’elettricità in generale.
ARTICOLO 16.1:  È obbligatorio l’utilizzo dei servizi igienici comuni, siano essi interni o esterni alla Piramide, per motivi ecologici e igienico sanitari.
ARTICOLO 16.2:  Ogni ospite, nell’ottica di risparmio delle risorse e salvaguardia dell’ambiente, può usufruire delle docce al massimo ogni due giorni.

SEZIONE 17: SISTEMI DI COMUNICAZIONE

ARTICOLO 17.0:  L’utilizzo dei vari mezzi di comunicazione presenti in Piramide è regolata esclusivamente dal MSN o dal SCP, se in loco; l’utilizzo è consentito per fini strettamente connessi al lavoro svolto nella Piramide stessa e comunque in ossequio alle licenze di comunicazione concesse al RONAST dal Ministero delle Comunicazioni e Informazioni del Nepal.
ARTICOLO 17.1:  L'utilizzo dei sistemi di comunicazione presenti in Piramide deve avvenire secondo le norme d'uso specificate nei manuali. Radio e mezzi Satellitari non inclusi nelle licenze di comunicazione non possono essere utilizzati.

SEZIONE 18: TEMPO LIBERO

ARTICOLO 18.0:  All’interno della Piramide sono definite le aree destinate allo svolgimento delle ricerche, all’intrattenimento video, alla lettura e consultazione di documentazione, agli incontri e riunioni.
ARTICOLO 18.1:  È assolutamente vietato fumare ed introdurre animali all'interno della Piramide e del Lodge.
ARTICOLO 18.2:  L’ora di silenzio comincia alle 22,30. Durante l’ora di silenzio è vietato l’uso di televisori e dispositivi che diffondano musica.
ARTICOLO 18.3:  È vietata qualsiasi attività durante le ore di silenzio, tranne per provate motivazioni di servizio. Ordine e quiete sono richiesti nel Laboratorio: occorre sempre tenere in considerazione che i tempi di svago e lavoro tra i vari gruppi di ricerca possono variare in maniera considerevole e comportarsi di conseguenza, evitando di parlare ad alta voce in particolare lungo i corridoi del Lodge e nelle camere. All’interno del Laboratorio è destinato un luogo per la consultazione e la scrittura delle e-mail.

SEZIONE 19: VISITATORI, SOCCORSO

ARTICOLO 19.0:  Sono ammessi visitatori solo se preventivamente autorizzati dalla Direzione Esecutiva Ev-K2-CNR; il MSN o SCP se in loco possono in ogni caso acconsentire a brevi visite secondo la loro discrezione e sotto il loro diretto e attento controllo purché queste non disturbino il normale svolgimento del lavoro in Piramide;
ARTICOLO 19.1:  In casi di assoluta necessità e urgenza, il MSN o il SCP, se in loco, possono utilizzare le strutture della Piramide per portare soccorso.
ARTICOLO 19.2:   In ogni caso a nessun visitatore è consentito il pernottamento presso le strutture di accoglienza della Piramide.

SEZIONE 20: SITUAZIONI DI EMERGENZA

ARTICOLO 20.0:  Ogni attenzione e precauzione deve essere esercitata per evitare di ingenerare situazioni di pericolo e per prevenire gli incendi.
ARTICOLO 20.1:  In caso di situazione di emergenza si applicano le disposizioni in materia di sicurezza; la situazione è gestita dal MSN o dal SCP.
ARTICOLO 20.2:  In caso di incendio, tutto il personale deve essere allertato; la struttura è dotata di estintori e di piani di evacuazione.
ARTICOLO 20.3:  In caso di emergenza medica, attenersi alla Scheda di Pronto Soccorso in Piramide.

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