MILANO – Un bambino nato oggi, se longevo, potrebbe arrivare a non vedere quasi più ghiacciai sulle Alpi italiane. E non si tratta, purtroppo, della previsione infausta di un astrologo, ma di proiezioni scientifiche. Se ne parlerà mercoledì 11 dicembre, la giornata che le Nazioni Unite hanno dedicato alla Montagna. Per l’occasione verranno presentati i risultati conclusivi del progetto Share Stelvio presso l’Università degli Studi di Milano, nel corso dell’evento “Ghiaccio, acqua e aria: nuovi dati per conoscere gli impatti del cambiamento climatico sul “cuore freddo” delle Alpi Lombarde”. In base alle prime informazioni divulgate, le montagne, almeno le nostre Alpi, non stanno per niente bene. I dati sono impressionanti.