I primi 10 anni della stazione sismografica a banda larga IO.EVN alla Piramide


E' uscito lo scorso 27 novembre sulla prestigiosa rivista di Sismologia Seismological Research Letters, un importante articolo a firma del Dott. Franco Pettenati, della Sezione di Sismologia CRS dell' Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS di Trieste e con il contributo di altri autori, deidcato alla stazione IO.EVN.

L'articolo presenta una panoramica dei primi 10 anni di attività della stazione sismografica a banda larga IO.EVN, gestita dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS e installata nei pressi dell'Osservatorio-Laboratorio Piramide, a circa 6 km dal Campo Base dell'Everest (Nepal) a 5000 m di altitudine.

La stazione IO.EVN è registrata nella Federazione Internazionale delle Reti di Sismografi Digitali (FDSN; vedi Dati e Risorse). È in funzione dal 2014 e ha svolto un ruolo cruciale durante la crisi del 2015 in seguito al terremoto di Gorkha, perché era il sismometro a banda larga più vicino all'epicentro. Il sito è situato in un'area remota con condizioni ideali per l'attenuazione del rumore e per registrare microtremori ambientali e terremoti nell'area himalayana ma anche si scala mondiale. La valle del Khumbu (Monte Everest) è una delle regioni himalayane che non è stata colpita da terremoti significativi (Mw > 7,8) a memoria d'uomo. Sebbene l'analisi della microsismicità meriti ulteriori approfondimenti, questo articolo si concentra maggiormente sull'analisi del rumore sismico, condotta per identificare i vari fenomeni meteorologici e climatici che interessano la regione.

Nel caso specifico, si è riscontrato che per i principali fenomeni meteorologici, come i tifoni, l'effetto principale è dovuto alla riflessione delle onde oceaniche sulle coste, mentre gli effetti locali, come la pioggia e il vento durante il monsone, sono più significativi, poiché il livello di rumore delle onde è probabilmente costante durante l'anno. La Piramide è una stazione importante per lo studio e l'analisi del tempo atmosferico e il clima e il ruolo della IO.EVN potrebbe rivelarsi importante per comprendere i cambiamenti climatici futuri.